Il presente progetto “Emozioni digitali”, nasce dall’ esigenza recepita, durante gli interventi psico-educativi espletati dagli operatori del Centro Anti violenza della Croce Rossa Italiana, diretti a prevenire ed a contrastare il fenomeno della violenza, di realizzare un intervento psico-educativo finalizzato a favorire lo sviluppo di abilità/capacità “life skills”, (autocoscienza, gestione delle emozioni, senso critico, decision making, problem solving, comunicazione assertiva, empatia, interagire e relazionarsi con gli altri in modo positivo), intervenendo sulle dinamiche intra-personali e interpersonali. Inoltre c'è anche una questione di modelli maschili che oggi sono molto aggressivi e competitivi, soprattutto perché il ruolo educativo dei genitori e della scuola si è molto ridotto e i ragazzi si formano online, attraverso i social network e una civiltà dell'immagine. Nello specifico, gli interventi psico-educativi a scuola, avviati dal “Centro Anti violenza della Croce Rossa Comitato Locale di Avezzano”, hanno evidenziato che l’unica possibilità di agire è proprio nella prevenzione e nell'educazione. Pertanto, in un’ottica di prevenzione e contrasto del fenomeno della violenza, occorre educare i bambini a tollerare la differenza valutandola, anzi, come pregio e ricchezza; insegnando già da piccoli la gestione del conflitto.
Obiettivi:
Capacità di leggere dentro se stessi (autocoscienza), capacità di riconoscere le proprie emozioni e quelle degli altri (gestione delle emozioni), capacità di analizzare e valutare le situazioni (senso critico), capacità di prendere decisioni (decision making), capacità di risolvere (problem solving), capacità di esprimere (comunicazione assertiva), capacità di comprendere gli altri (empatia), capacità di interagire e relazionarsi con gli altri in modo positivo.
Contenuti didattici:
- individuazione delle regole del percorso con il gruppo-classe;
- gli stereotipi di genere: attivazioni e riflessioni;
- il conflitto e la violenza: attivazioni e riflessioni;
- il comportamento assertivo e della responsabilità individuale;
- educare all’uso consapevole dei social network nell’era digitale;
- feedback e chiusura del lavoro di gruppo con gli insegnanti ed i genitori.
Metodologia didattica:
Approccio deduttivo: consente di ricavare conoscenza e informazioni cognitive dall’ esperienza del gruppo delle/i partecipanti. Possono essere coinvolti tutti i compagni attraverso discussioni di gruppo ed esercitazioni. Lezioni strutturate: viene impostato un programma articolato in una serie di lezioni che si sviluppano in base ad una tassonomia di obiettivi. Le lezioni hanno carattere esperienziale (learning by doing-life skills) ed includono giochi di simulazione, discussioni di gruppo, role-playing, compilazione di schede, utilizzo di test, storie.